Adozione tramite canile​

Dopo aver contattato la struttura, l’utenza fisserà una o più visite conoscitive in cui prenderà i primi contatti con i cani presenti nell’istituto, e verrà messo a conoscenza della situazione e della storia dei singoli cani. Contestualmente, se intenzionato ad avviare le pratiche di adozione, fornirà agli operatori la documentazione necessaria e risponderà ad una breve intervista in cui gli operatori prenderanno visione della famiglia e della casa a cui sarà destinato l’animale. In questa sede si potrà chiedere una consulenza agli operatori sulla compatibilità dei singoli cani con la propria situazione abitativa e stile di vita.
Una volta sbrigate queste formalità, l’utente potrà chiedere un affidamento provvisorio di trenta giorni. Il cane, già provvisto di microchip e libretto vaccinale, potrà essere portato a casa, con la possibilità di valutare l’affidamento ed in caso negativo restituire all’istituto l’animale entro trenta giorni.
Allo scadere dei trenta giorni l’affido diviene automaticamente definitivo, con trasmissione automatica da parte dell’istituto della documentazione all’anagrafe canina regionale.
Se il cane rientra nel “Registro cani mordaci” regionale, l’affidatario dovrà sottoscrivere un’assicurazione R.C.