Vivere il cane

Buone pratiche conduzione cani

Durante la conduzione di cani nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, ad esclusione delle aree per cani appositamente adibite, è fatto obbligo utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a 1,50 metri ed è obbligatorio per il detentore portare con sé una museruola, da applicare in caso di rischio per l’incolumità o su richiesta delle Autorità competenti.
(Ordinanza ministeriale 6.8.2013 e s.m.i.)

I cani accompagnati dal detentore hanno accesso a tutti gli esercizi pubblici e commerciali, nonché ai locali e uffici aperti al pubblico presenti sul territorio regionale (ad eccezione di quelli che abbiano correttamente comunicato al Sindaco eventuali limitazioni), purché tenuti al guinzaglio ed avendo cura che non sporchino e non creino disturbo o danno alcuno.
(Legge regionale 20/2012)

I detentori di cani devono disporre di strumenti idonei alla immediata rimozione delle deiezioni e sono tenuti alla rimozione delle stesse.
Sono esentate le persone non vedenti accompagnate da cani guida e particolari categorie di persone diversamente abili impossibilitate alla effettuazione della raccolta delle feci. La persona non vedente ha diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida anche se non munito di museruola.
(Legge regionale 20/2012)

I detentori di cani hanno l’obbligo di impedire che gli animali urinino su portoni, porte e vetrine dei negozi e sui mezzi di trasporto.
(Regolamento di Igiene Urbana)

Nel Comune di Trieste non è obbligatorio che i detentori siano muniti di bottigliette di acqua per il dilavamento delle feci liquide, anche se è consigliato.

Vaccini

Per gli obblighi vaccinali si rimanda alle autorità sanitarie.

Estero

Per essere portati all’estero i cani devono:

  • essere registrati con microchip ed iscritti nella Banca Dati Regionale del Friuli Venezia Giulia (BDR FVG);
  • essere dotati di passaporto europeo per animali da compagnia;
  • essere provvisti di vaccinazione antirabbica in corso di validità ed efficacia (almeno 22 giorni dopo la somministrazione).

Domande frequenti

Verificare presso il canile contumaciale di via Orsera se non sia stato ritrovato e portato lì, in caso contrario il cane risulta smarrito ed è necessario inviare il Modello 2Autodichiarazione per la comunicazione delle variazioni anagrafiche all’Ufficio Zoofilo del Comune di Trieste all’indirizzo ufficio.zoofilo@comune.trieste.it.

È necessario inviare all’indirizzo ufficio.zoofilo@comune.trieste.it il Modello 2Autodichiarazione per la comunicazione delle variazioni anagrafiche con le variazioni, a cui seguirà una mail di conferma ricezione.
Bisogna inoltre recarsi all’Anagrafe Canina del nuovo Comune di appartenenza e segnalare la variazione.

È necessario inviare all’indirizzo ufficio.zoofilo@comune.trieste.it il Modello 2Autodichiarazione per la comunicazione delle variazioni anagrafiche con le variazioni, a cui seguirà una mail di conferma ricezione e l’invio dell’attestato di provenienza del cane. Tale documento è necessario per effettuare l’iscrizione nella banca dati della nuova Regione.

È necessario contattare gli Organi di Vigilanza (Corpo della Polizia Municipale, Carabinieri, ASUGI ecc.) fornendo tutte le informazioni utili per i successivi accertamenti del caso.

Premettendo che la cessione di un cane, soprattutto se dopo anni di convivenza risulta comunque fonte di grande stress per l’animale, bisogna in primis analizzare le motivazioni di tale cessione.

Come primo passo si possono contattare le Associazioni nel territorio per la possibilità, tramite pubblicistica, di qualche altro soggetto disposto ad accettare il cane, tramite cessione.
Qualora non ci siano esiti favorevoli entro un congruo periodo si può contattare l’Ufficio Zoofilo che può verificare a sua volta eventuali possibilità di cessione.
In determinate e gravi condizioni, previste dalla norma, è possibile che il Comune medesimo accetti la ricusazione del cane.

Tutte le operazioni relative alla compilazione del Modello 1 o scheda di identificazione del cane vengono fatte solo ed esclusivamente da parte di veterinari abilitati o dall’ASUGI.

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